Quando parlano di crisi..... ma allora solo noi sentiamo cr

Natale. Al via le partenze,traffico intenso da domani pomeriggio


E anche mercoledì 24 mattina

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39 min fa
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Roma, 22 dic. (Apcom) - Al via le partenze per le vacanze di Natale. Sulla rete del Gruppo Autostrade per l'Italia nei prossimi due giorni si prevede traffico intenso in uscita dalle grandi città. Martedì 23 e mercoledì 24 dicembre gli italiani si metteranno in viaggio per raggiungere i paesi d'origine e trascorrere le festività con parenti e amici. Le prime partenze sono attese nel pomeriggio di martedì, con 'bollino rosso' dalle 14 fino alle 22. Proseguiranno poi mercoledì mattina, con il periodo critico dalle 8 alle 14. Il traffico sarà intenso soprattutto sull'A1 lungo la direttrice nord-sud, in uscita da Milano, tra Bologna e Firenze e dalla Capitale verso Napoli. Sempre all'altezza di Roma, la circolazione sarà intensa anche sull'A24-A25 in direzione delle località abruzzesi.

Un aumento dei flussi, infine, è previsto sull'A4 Milano-Brescia, sull'A8/A9 dei Laghi, lungo i tratti autostradali liguri e sull'A14 Bologna-Taranto, in particolare all'altezza del nodo di Bologna. Si ricorda che i mezzi pesanti non potranno circolare: martedì 23 dicembre dalle 16 alle 22, mercoledì 24 dicembre dalle 8 alle 22, giovedì 25 dicembre dalle 8 alle 22. Per agevolare il traffico sono stati rimossi tutti i cantieri, ad eccezione di quelli legati al potenziamento della rete, che comunque non comporteranno riduzioni di corsie. In occasione delle festività Natalizie, spiega Autostrade, sono stati potenziati tutti i servizi di informazione e di assistenza su strada per garantire la massima sicurezza a chi viaggia.

Tutti parlano di crisi,di cassa integrazione,di posti di lavoro persi..poi..esci di casa e vedi un sacco di gente che affolla i negozi,i ristoranti sono sempre pieni e se vuoi andare al cinema di sabato o domenica preparati a fare una lunga coda prima di arrivare alla biglietteria.La verità è che in Italia la vera crisi non è ancora arrivata.E' vero che migliaia di lavoratori sono in cassa integrazione ed altre migliaia potrebbero perdere il posto di lavoro ma il brutto deve ancora venire.I commercianti lamentano un calo nelle vendite?bene,allora si ricordino degli anni grassi,quando erano l'unica categoria lavorativa che cresceva e guadagnava.I commercianti si sono sempre lamentati anche quando gli affari andavano a gonfie vele,sono un po' come i contadini,se piove è calamità se nn piove anche,se in un anno fa una gelata,dicono che il raccolto è compromesso e bussano cassa al governo e nello stesso tempo aumentano i prezzi.La vera crisi..forse arriverà..forse..migliaia di lavoratori perderanno il posto ma perchè fasciarsi la testa prima di sbatterla contro il muro?

SOLO UN DRASTICO E VELOCE COMMENTO, CONCORDO PIENAMENTE CON TE ANDREA....FORSE GLI UNICI CHE SENTONO VERAMENTE LA CRISI SONO
QUEI PENSIONATI CHE DEVONO SOPPRAVVIVERE CON IL MINIMO DELLA PENSIONE..NON VORREI ESSERE NEI LORO PANNI!!!